La Murgia più aspra e sassosa per sfondo, a due palmi dalla Cattedrale di Federico II di Svevia e dall’antica Piazza Castello. Il Malandrì vi accoglie in tre sale e un’incantevole grotta scavata nella roccia. L’eleganza rustica del locale cattura viandanti affamati che da timidi e aridi si fanno impavidi e buoni. Muri di antiche pietre e volte a botte, dove colori e profumi di una contrada selvatica danno pienezza di gusto ad agrodolci di carni, salumi e formaggi.
E un arrivederci alla lentezza con croccanti di noci e grappa.
Il menù è completo ed eterogeneo: antipasteria, primi piatti, secondi piatti di carne al forno e alla griglia, taglieri di salumi e formaggi e pesce, tegamini di parmigiana e carni; focaccia farcita, panini e piadine. Insalate contorni e dessert fatti in casa.
Grande attenzione anche alla cucina vegana e vegetariana, con numerose proposte culinarie. Una nutritissima carta vini, con le specialità enologiche pugliesi grandi protagoniste. Profumatissime birre artigianali del Belpaese alla spina: Soralamà, direttamente dalle sorgenti alpine della val di Susa e la birra Antoniana prodotta a Padova, oltre che a una selezione accurata di birre in bottiglia.